www.hiergeblieben.de

Il Resto del Calino , 20.04.2001 :

Riaprite l'inchiesta su Titho, è lui lo sterminatore di Fossoli

Inizio Pagina

Roma. Potrebbero riaprirsi le indagini su Friederich Karl Titho, l'ex ufficiale delle SS indagato nelle inchieste della magistratura militare italiana sulla strage di Fossoli, nel Modenese, e su alcuni omicidi compiuti nel lager di Bolzano, la cui posizione è stata archiviata. L'avvocato Gianfranco Maris, dirigente dell'Aned, l'associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti, ha reso noto che sta esaminando il caso e che è intenzionato a chiedere, sulla base di «elementi nuovi», la riapertura delle inchieste alle procure militari competenti.

Dell'eventuale ricorso si occupa anche un altro legale, figlio di una delle vittime. Titho, oggi novantenne e residente in Germania, sarebbe stato il comandante, in diversi periodi di tempo, sia del campo di concentramento di Fossoli, da cui furono prelevati 67 prigionieri politici uccisi il 12 luglio 1944, sia del lager di Bolzano, dove furono compiuti numerosi efferati delitti. Per alcuni di questi ultimi omicidi è stato di recente condannato all'ergastolo l'ex caporale delle SS Michael "Misha" Seifert, residente in Canada. Nei confronti di Titho — ha detto Maris — ci sono tre procedimenti archiviati: uno in Germania e due in Italia, da parte delle magistrature militari della Spezia (per Fossoli) e di Verona, per la fucilazione di 22 persone nel campo di transito di Bolzano.

"Ci sono i presupposti per far riaprire le indagini", ha aggiunto, che tuttavia non ha voluto precisare quali sono gli "elementi nuovi" in suo possesso. "Sia nell'archiviazione di Verona che della Spezia — spiega il sindaco di Carpi, Demos Malavasi — si sostiene che Titho non può essere giudicato colpevole non avendo preso parte alle esecuzioni. Ma non c'è dubbio che Titho era il comandante dei campi di concentramento e, per quanto riguarda Fossoli, era presente al poligono dove è avvenuta la fucilazione."


zurück